L'Oasi
Accanto ad un'ampia area naturalistica, che già comprende la ricostruzione ambientale di uno stagno costiero di 11 ettari e di un lago salmastro, sono state realizzate strutture di fruizione tra cui tre capanni da birdwatching, un capanno fotografico, un sentiero natura, un'aula didattica all'aperto, un ampio centro visite (dedicato a Mario Pastore, per anni presidente della LIPU) ed il Parco Letterario Pier Paolo Pasolini.
La natura
Nel CHM, oltre ai due stagni, sono presenti due preziose aree di vegetazione relitta, una 'alofila' (amante delle alte concentrazioni saline) e l'altra di vegetazione erbacea pioniera della duna mobile, ed una serie di dune artificiali, sulle quali è stato realizzato un impianto di specie vegetali della macchia mediterranea, che già regalano alle sponde del lago un ambiente naturale suggestivo e ricco di vita.
I primi risultati
A pochi anni dalla realizzazione del parco, si è registrata la presenza di oltre 200 specie di uccelli con specie nidificanti rarissime come l'Airone rosso (qui presente con 4 coppie, la più importante colonia del Lazio), facilmente osservabile insieme, tra gli altri, a Tuffetto, Tarabusino, Schiribilla, Falco di palude, Cigno reale ed a molti limicoli ed anatre, come la rara Moretta tabaccata e la colonizzazione spontanea di piante acquatiche e di olmi, salici bianchi, pioppi, sambuchi e tamerici.
Tali risultati hanno provocato una crescente attenzione da parte del pubblico, mass- media ed università, attratti anche dalle tante iniziative organizzate (corsi, conferenze, mostre, volontariato).