ROMA, RECUPERATO DALLA LIPU GUFO REALE VIVO GETTATO TRA I RIFIUTI.
Trovato a fianco del cassonetto dei rifiuti, con le zampe legate e buttato dentro a una gabbia usata per il trasporto di gatti. E' stato trovato così nei giorni scorsi un esemplare adulto di Gufo reale, due chili e mezzo di peso e un'altezza di oltre mezzo metro.
Protagonista del salvataggio un giovane residente del quartiere Casalotti di Roma, che ha notato del movimento nella gabbia e ha subito allertato il Centro Recupero Fauna Selvatica della LIPU, attivo a Roma grazie a una collaborazione con l'Ufiicio Diritti Animali del Comune di Roma. Esaminato dai responsabili LIPU che l'hanno ricoverato nella struttura, il Gufo reale si presentava fortemente denutrito e con un piumaggio rovinato, che ha impedito agli ornitologi di risalire all'età e al sesso dell'animale.
Il rapace, sottoposto a radiografia nel Centro LIPU, era inoltre debilitato dalla mancanza di calcio nelle ossa, probabilmente a causa di una lunga detenzione in gabbia fin da giovane che l'ha privato della possibilità di alimentarsi correttamente con le ossa delle proprie prede.
Le condizioni nelle quali è stato ritrovato il Gufo, legato con lacci alle zampe e con alcuni moschettoni che servivano a tenerlo ancorato a una catena di un trespolo, fanno pensare che l'animale fosse detenuto da un falconiere. L'assenza di anelli nelle zampe conferma l'illegalità della detenzione.
Per quanto riguarda la presenza in natura del Gufo reale, le stime più recenti parlano di sole 250-300 coppie presenti in Italia, prevalentemente nella fascia alpina e molto limitatamente in quella appenninica. In Europa la specie è classificata da BirdLife International come Spec 3, con uno status di conservazione vulnerabile.
LIPU CHM Ostia Litorale, Sabato - 31 Luglio 2004 |