BRACCONAGGIO SCATENATO: 5 AQUILE MINORI COLPITE IN POCHI GIORNI
LA LIPU-BirdLife Italia ha recuperato oggi grazie alla segnalazione di un privato un raro esemplare di Aquila minore Hieraaetus pennatus colpita a fucilate nei pressi di un’azienda faunistico-venatoria di Sivizzano, vicino a Fornovo Taro (PR). L’animale, un bellissimo maschio adulto, presentava numerosi pallini nel corpo e una frattura all'ala probabilmente causata dalla caduta.
Un episodio gravissimo, che si aggiunge ad altri 4 simili accaduti in pochi giorni tra Genova e la Toscana, e che colpisce una specie molto rara in Italia e che migra con contingenti molto limitati lungo la penisola italiana.
<<Colpisce soprattutto l’elevato numero di animali recuperato dalla LIPU per una specie così rara, in grado di incidere profondamente sulle popolazioni – dichiara Claudio Celada, Direttore Area conservazione natura LIPU-BirdLife Italia - Ciò a testimonianza del pesante impatto che il bracconaggio ancora esercita nel nostro Paese su specie ultraprotette dalle direttive europee>>. Proprio in questi giorni, infatti, 500 esemplari di questa specie stanno sorvolando l'Italia per la prima volta in un numero così elevato.
Un comportamento anomalo, perchè solitamente l’Aquila minore migra partendo dalla Francia e dalla Spagna, luoghi di nidificazione, per scendere direttamente verso Gibilterra, diretta in Africa.
Gli avvistamenti sono stati effettuati nei giorni scorsi prima a Montecarlo da alcuni ornitologi francesi, confermati poi da alcuni osservatori della LIPU sulle colline di Arenzano (GE), nel Parco del Beigua, e poi in Toscana e lungo tutta la penisola.
Altri 4 esemplari di questa specie, che non nidifica in Italia, sono stati trovati nei giorni scorsi feriti a colpi d’arma da fuoco, anche in provincia di Lucca, di Pisa e di Genova. Tutti gli esemplari sono stati ricoverati nei centri della LIPU di Vicchio (FI) e Genova.
Foto a fianco e sulla home page: Aquila minore, © Daniele Occhiato
Ufficio stampa LIPU Nazionale, Lunedì - 08 Novembre 2004 |