Parola di presidente: in volo da quarant'anni.
Nel 1965 un gruppo di appassionati di natura e di osservazione degli uccelli, preoccupati per le numerose minacce all'avifauna, come la caccia e l'uccellagione, si riunirono in una piccola associazione, la Le.Na.C.D.U. (Lega Nazionale Contro la Distruzione degli Uccelli), che poi divenne LIPU.
Dopo quarant'anni possiamo dire che, anche senza palla di vetro, quel piccolo gruppetto di coraggiosi aveva visto bene il futuro! Da allora, almeno tre generazioni di volontari hanno dedicato migliaia o addirittura milioni di ore in campagna a censire uccelli, nelle scuole a raccontare la varietĂ e la bellezza del mondo alato, davanti a bracconieri armati e pericolosi per contrastarli con i mezzi della legge, per strada a raccogliere firme per i referendum contro la caccia e il nucleare.
Un lavoro importantissimo, come l'appoggio di tutti i Soci, delle oltre 30.000 persone che oggi ci sostengono ed anche di coloro che con una semplice firma, con una piccola donazione hanno appoggiato una petizione come quella che nei primi anni '90 salvò la marmotta dalla caccia su tutte le Alpi, o come quella che recentemente 200.000 cittadini hanno sottoscritto per dire no agli attacchi in Parlamento alla legislazione venatoria.
Ma oggi per proteggere gli uccelli dobbiamo occuparci anche dei grandi problemi del mondo. Se i nostri consumi continueranno ad aumentare resteranno sempre meno spazio e meno risorse per la natura e per gli uccelli. Su questi nuovi temi, come sulle tradizionali battaglie contro il bracconaggio e la distruzione degli habitat, la LIPU continuerĂ con lo stesso entusiasmo dei nostri fondatori.
Giuliano Tallone - Presidente LIPU
Parma, Giovedì - 19 Maggio 2005 |