Ostia e i diritti dei bagnanti
Sul Litorale Romano aria di mobilitazione sul tema balneazione. Cuore della protesta è il Litorale di Ostia, dove l'80% della costa è occupata da stabilimenti e per fare un semplice tuffo in mare è richiesto l’esborso di un salato biglietto d’ingresso, il tutto a fronte di fatturati di milioni di Euro e pagamenti di canoni demaniali ridicoli (anche di 0,20 centesimi di Euro al mese per metro quadro). Per contrastare questa insostenibile situazione, dopo l’affollata manifestazione del 17 luglio al Pontile del Lido, inizialmente promossa dalla sola Federazione dei Verdi e successivamente divenuta un momento comune di protesta e proposta condiviso da altri gruppi politici (Lista Civica 5 Stelle di Roma, Gruppo Radicali XIII Municipio) e numerosi comitati ed associazioni (Meet up Amici di Beppe Grillo di Roma e del XIII Muniicipio, Comitato Civico e per l'Ambiente, Podistica Ostia, LIPU Ostia, Comitato Axa Sicura, CdQ Amici della Madonnetta, Ostia che Cammina, Lavoro Ambiente e Solidarietà , Non Bruciamoci il Futuro, Associazione Tutela e Difesa del Cittadino, Tevere '97, Ass. Culturale Affabulazione, Ruotalibera-FIAB), le tante realtà proponenti si sono date appuntamento per proseguire, in maniera più strutturata, il proprio impegno contro il “lungomuro” (peraltro recentemente insignito della “bandiera nera” di Goletta Verde, proprio in virtù dell’inaccessibilità della spiagge dal lungomare). Quello che attualmente è un coordinamento, nei prossimi mesi diventerà il Comitato Promotore “Spiaggia Bene Comune”, in grado di raccogliere in un’unica organizzazione, trasversale, aperta e dinamica, sigle, associazioni e singoli cittadini che condividono le preoccupazioni legate ai progetti di privatizzazione delle coste ed al non rispetto delle regole riguardanti le concessioni demaniali. Semplici e dirette le parole d’ordine scelte dal coordinamento, quali “Diritto alla spiaggia, Visibilità del mare, Trasparenza, Legalità e Libero accesso”, a sintetizzare le più importanti problematiche che attanagliano questo territorio, dal punto di vista ambientale, legale e dei diritti dei bagnanti. Spiaggia Bene Comune ha già intrapreso una serie di attività , da un lato iniziando lo studio legale di una proposta d’iniziativa popolare quale strumento fondamentale per la partecipazione dei cittadini e dall’altro organizzando eventi e manifestazioni sul territorio, finalizzate a sensibilizzare ed aggregare un numero crescente di persone. Tra i primi appuntamenti promossi da Spiaggia Bene Comune da segnalare una cena vegetariana presso il CHM LIPU di Ostia, in calendario per il 1° ottobre, durante la quale sarà raccolta parte dei fondi necessari all’organizzazione di una grande manifestazione, prevista per la fine di ottobre e che si snoderà attraverso un colorato corteo per le strade di Ostia, con incontro conclusivo presso il Teatro del Lido, dove avrà luogo la proiezione di un documentario sul tema e l’esibizione di artisti locali.
LIPU CHM Ostia Litorale, Domenica - 26 Settembre 2010 |